Rumore
Last update 4 December 2024
Zonizzazione acustica
L'inquinamento da rumore è oggi uno dei fattori che condizionano in negativo la qualità della vita, ma è anche un fattore indissolubilmente legato alle attività sulle quali si fonda tutto il sistema economico: si pensi al sistema dei trasporti, alle attività commerciali, artigianali, ai cantieri, ecc. Ricerche ed indagini di mercato hanno evidenziato l'incidenza economica che l'inquinamento acustico ha sulla salute (costi sociali), sulle prestazioni lavorative (costi del lavoro) e sul comfort ambientale.
La questione è tanto sentita, che nell'anno 2010, la Comunità Europea ha posto l'inquinamento acustico tra i primi tre indici di problematicità da affrontare in maniera prioritaria.
È noto a tutti quanto il rumore possa essere sgradevole ed anche se apparentemente potrebbe sembrare facile "trattare" il rumore, in realtà esso si presenta con tante sfaccettature e varietà che diventa molto complesso definire dei metodi di intervento per tutti i fenomeni acustici.
In questo ambito, l'Amministrazione Comunale di Chivasso, già da tempo attenta ed attiva sulla problematica "rumore", ha programmato svariati interventi sul territorio (quali la realizzazione di nuove viabilità, l'introduzione oculata di sistemi di rotatoria e l'eliminazione di alcuni semafori).
Alcuni interventi sono in fase di realizzazione, altri sono stati già eseguiti con una ricaduta di benefici tangibili in molte aree della città.
Tra gli strumenti indispensabili e voluti dall'Amministrazione comunale risultano la Mappatura Acustica e la Mappatura Strategica del Territorio, realizzate secondo le linee guida emanate dalla Direttiva Europea 2002/49/CE, gestite non come un onere a cui adempiere, ma come un'opportunità di miglioramento del sistema urbano nella sua complessità.
Le attività di Mappatura Acustica vedono il loro inizio con una programmazione pluriennale nell'anno 2008.
Ad oggi, circa 1/5 del territorio Comunale risulta monitorato acusticamente, ponendo di fatto il Comune di Chivasso nel novero di quell'elite di Amministrazioni Comunali, che hanno intrapreso fattivamente la mission per il contenimento del rumore.
La Mappatura Acustica si prefigge di monitorare le rumorosità effetti¬vamente presenti sul territorio e di fornire i dati riferiti alla percentuale della popo¬lazione esposta al rumore, cogliendo gli aspetti essenziali del D.Lgs. 194/05.
Le operazioni di Mappatura, pertanto, consistono nel monitorare acusticamente il territorio comunale, con ovvia priorità ed attenzione alle aree edificate, ai parchi pubblici ed alle infrastrutture dei trasporti.
I dati riferiti ai piani viabili, alle ferrovie, agli edifici e le misurazioni acustiche delle specifiche sorgenti di rumore, vengono gestiti all'interno di un database dedicato, dal quale si estrapola sia la mappatura strategica che una modellizzazione bi e tri¬dimensionale del territorio comunale.
La modellizzazione del territorio comunale, viene anche implementata dalla cromografia del territorio (rappresentazione software tridimensionale che associa un colore specifico ad ogni livello di rumore), secondo i descrittori di riferimento LDay (Livello diurno), LDen (Livello giorno-sera-notte) ed LNight (Livello notturno): in particolare si sottolinea l'uso del descrittore LDen, utilizzato per stimare il disturbo (annoyance) indotto sulla popolazione dal rumore.
Parallelamente, la mappatura individua i punti di intervento sulle singole sorgenti (strade, ferrovie, rumorosità antropiche), e determina dove e come agire per ridurre ulteriormente l'esposizione umana al rumore (operazione che prende il nome di "determinazione delle mappe critiche").
Da questo assunto scaturisce la Mappatura Strategica, la quale è rappresentativa della percentuale di popolazione esposta ad un determinato livello di rumore: nelle aree ad oggi monitorate, ad esempio, solo l'1,3% della popolazione è esposta ad livello maggiore di 74 dB LDen.
Come evincibile, la Mappatura Strategica non è "nominativa", ma è rappresentativa della collettività del Comune o di una specifica area dello stesso.
Dall'armonizzazione dei dati acquisiti e dalla comparazione dei diversi indicatori attinti dal consistente patrimonio di dati, si determina una scaletta di priorità di interventi futuri, volti a migliorare ulteriormente la qualità acustica del territorio comunale, interventi che prendono il nome di Piani d'Azione.
Nel Comune di Chivasso, le operazioni di Mappatura Acustica e Strategica del territorio non hanno solo lo scopo conoscitivo, propedeutico ai piani d'azione, bensì anche compito di collaudo: banchi di verifica per gli interventi già realizzati volti a mitigare acusticamente l'esposizione umana al rumore sul territorio comunale.
Caso emblematico, è risultata l'apertura della circonvallazione sud, che ha permesso al traffico veicolare "in transito" di non interessare Via Torino, e che ha portato un grandissimo beneficio proprio in funzione della popolazione esposta.
Lungo Via Torino, infatti, si sono riscontrati benefici con riduzione del rumore nell'ordine di 8 dB in periodo diurno (06,00-22,00) e ben 11 dB in periodo notturno (22,00-06,00): a testimonianza che interventi oculati e correttamente programmati, possono garantire ottimi risultati ed al contempo non penalizzare, bensì migliorare l'efficienza della viabilità interessata.
Si riportano, riferiti all'ultimo aggiornamento, i dati relativi al descrittore strategico LDEN delle aree fin'ora monitorate:
Comune | Chivasso |
---|---|
Superficie totale comunale | 51 Km2 circa |
Totale abitanti residenti | 25.981 ** |
Altezza sul livello mare | 180 mt. |
Superficie monitorata | * 10 Km2 circa |
Popolazione interessata al monitoraggio | * 7.612 |
Popolazione estranea alle fasce pertinenza acustica infrastrutture trasporti | * 3.993 |
Popolazione interessata fasce pertinenza acustica strade | * 2.319 |
Popolazione interessata fasce pertinenza acustica ferrovia | * 1.300 |
Fascia esposizione | Totale (%) |
Strade (%) |
Pertinenza strade (%) |
Ferrovia (%) |
Pertinenza ferrovia (%) |
---|---|---|---|---|---|
LDEN < 55 dB | 49,1 | 49,6 | 19,0 | 97,5 | 66,9 |
55 < LDEN < 59 | 18,3 | 14,4 | 17,6 | 0,7 | 8,4 |
59 < LDEN < 69 | 16,8 | 19,2 | 29,2 | 0,7 | 12,7 |
69 < LDEN < 74 | 2,8 | 2,6 | 5,6 | 0,2 | 1,7 |
LDEN > 74 | 1,3 | 1,2 | 5,4 | 0,0 | 0,0 |
* Dati aggiornati al 30/10/2010.
** Dato aggiornato al 2009.
Totale = Percentuale di popolazione esposta alla somma di tutte le rumorosità.
Strade = Percentuale di popolazione esposta alla rumorosità indotta dai piani viabili.
Pertinenza Strade = Percentuale di popolazione presente all'interno delle fasce di pertinenza acustica delle strade, esposta alla rumorosità indotta dai piani viabili.
Ferrovia = Percentuale di popolazione esposta alla rumorosità indotta dai piani ferrati.
Pertinenza Ferrovia = Percentuale di popolazione presente all'interno delle fasce di pertinenza acustica delle ferrovie, esposta alla rumorosità indotta dai piani ferrati.
I dati fin'ora raccolti, sottolineano come quasi il 50% della popolazione residente nelle aree sin'ora analizzate sia esposta a livelli di rumore ambientale inferiore a 55 dB, un dato sicuramente significativo di come negli ultimi anni una corretta governance pubblica abbia generato ottimi ritorni sul territorio.
La Mappatura del territorio costituisce un utile strumento di conoscenza dello sforzo messo in atto dall'assessorato "Ambiente Ecologia e Sicurezza" per il raggiungimento di un accettabile confort ambientale.
Rimangono ancora molte aree del territorio da monitorare, ma le premesse incoraggiano a proseguire sulla strada intrapresa, continuando a gestire gli strumenti a disposizione per un continuo e costante miglioramento del tenore di vita ambientale dei cittadini.