Whistleblowing

Ultima modifica 2 ottobre 2024

Con il D.lgs. n. 24 del 10 marzo 2023 riguardante “la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell'Unione e recante disposizioni riguardanti la protezione delle persone che segnalano violazioni delle disposizioni normative nazionali”, avente efficacia dal 15.07.2023, è stata data attuazione alla Direttiva (UE) 2019/1937.

La nuova disciplina, che sostituisce quella precedente di cui all’art. 54 bis del d.lgs. 165/2001, è orientata, da un lato, a garantire la manifestazione della libertà di espressione e di informazione, che comprende il diritto di ricevere o di comunicare informazioni nonché la libertà e il pluralismo dei media. Dall’altro, è strumento per contrastare (e prevenire) la corruzione, la cattiva amministrazione e la prevenzione di violazioni di legge nel settore pubblico e privato.

Chi segnala fornisce informazioni che possono portare all’indagine, all’accertamento e al perseguimento dei casi di violazione delle norme, rafforzando in tal modo i principi di trasparenza e responsabilità delle istituzioni democratiche.

Il whistleblower è la persona che segnala, divulga ovvero denuncia all’Autorità giudiziaria o contabile, violazioni di disposizioni normative nazionali o dell’Unione europea che ledono l’interesse pubblico o l’integrità dell’amministrazione pubblica o dell’ente privato, di cui è venuta a conoscenza in un contesto lavorativo pubblico o privato.

Valorizzando la buona fede del segnalante al momento della segnalazione, è pertanto previsto che la persona segnalante beneficerà delle tutele previste di cui al d.lgs. 24/2023 se, al momento della segnalazione, aveva fondato motivo di ritenere che le informazioni sulle violazioni segnalate, divulgate pubblicamente o denunciate fossero vere.

Garantire la protezione – sia in termini di tutela della riservatezza ma anche in caso di ritorsioni - dei soggetti che si espongono con segnalazioni, denunce o con il nuovo istituto della divulgazione pubblica, contribuisce pertanto all’emersione e alla prevenzione di rischi e situazioni pregiudizievoli per la stessa amministrazione o ente di appartenenza e, di riflesso, per l’interesse pubblico collettivo.

Il Comune di Chivasso, in linea con le disposizioni del D.Lgs. 24/2023, ha adottato la piattaforma informatica PAWhistleblowing attraverso la quale è possibile effettuare una segnalazione, con la compilazione di un questionario ed allegando eventuali documenti ritenuti utili.

La piattaforma PAWhistleblowing è disponibile all’indirizzo https://chivasso.pawhistleblowing.it/

Informativa privacy ai sensi dell'art. 13 del GDPR segnalazione degli illeciti
18-03-2024

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Manuale operativo del Whistleblower
18-03-2024

Allegato 107.98 KB formato pdf


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