Attivati i primi 2 eco-compattatori di bottiglie PET
Saranno attivi a Chivasso da mercoledì 20 aprile gli eco-compattatori per la raccolta differenziata di bottiglie in plastica PET. Le prime due postazioni entreranno in funzione in via Ceresa ed in piazzetta monsignor Luigi Santa grazie all’accordo stipulato dal Comune, dal Consorzio di riciclo Coripet, dal Consorzio di Bacino 16 e dalla Società Ecologia Territorio Ambiente Seta. Gli operatori del Consorzio di Area Vasta mercoledì saranno presenti, alle ore 10,30 a Castelrosso e alle 11,15 in piazzale Ceresa, per spiegare ai nuovi utenti il funzionamento degli eco-compattatori.
Per incentivare il raggiungimento delle percentuali indicate dalla Direttiva UE 2019/904 sulla riduzione dell’incidenza di determinati prodotti di plastica sull’ambiente, le macchine compattatrici, acquistate, installate, gestite e manutenute da Coripet, svolgeranno il sistema di riciclo cosiddetto “bottle to bottle” che prevede, sin dall’origine, la separazione della plastica da altri flussi di materiali, il compattamento, la raccolta ed il trasporto da soggetti autorizzati come per legge e infine il riciclo meccanico presso impianti autorizzati EFSA a ciclo chiuso. L’utilizzo di rPET per la produzione di nuove bottiglie comporta minori costi ambientali e di produzione, un ridotto utilizzo di materie prime e la diminuzione di emissioni di CO2 nell’aria. Le nuove bottiglie prodotte con una percentuale di rPET conservano, inoltre, le stesse caratteristiche delle bottiglie in PET, sia dal punto di vista della sicurezza igienica che della resistenza dell’imballaggio.
Il Consorzio Bacino 16 procederà alla raccolta ed analisi dei dati ottenuti dal servizio compresa la rendicontazione dei risparmi ottenuti, la società Seta provvederà, per conto e a carico di Coripet, allo svuotamento degli eco-compattatori ed al trasporto all’impianto di recupero del materiale in essi contenuto, mentre il Comune di Chivasso potrà conteggiare, senza oneri di sorta, i dati sui quantitativi di bottiglie in PET intercettati e avviati a riciclo per mezzo degli eco-compattatori Coripet, nei propri obiettivi, sommandoli a quelli derivanti dalla raccolta differenziata tradizionale, anche ai fini del raggiungimento degli obiettivi di legge.
I cittadini dovranno conferire le bottiglie in polietilene tereftalato vuote, non schiacciate, con l’etichetta PET ed il codice a barre intatti e leggibili dopo essersi identificati grazie all’app Coripet disponibile per Android e Ios. È previsto un programma di incentivazione in collaborazione con un network di patner disponibili a fornire vantaggi e premi per incentivare i cittadini al conferimento del materiale. Il Comune sarà altresì libero di provvedere autonomamente, anche in un momento successivo, all’attivazione di ulteriori sistemi di incentivazione per i cittadini che restituiscano le bottiglie post consumo negli eco-compattatori.
In alternativa, i materiali dovranno essere collocati nella raccolta della plastica, perché il conferimento nei compattatori è altamente consigliato anche se non obbligatorio.
Aggiornato il 20/04/2022
Ufficio Stampa del Comune di Chivasso
Dott. Salvatore Bartolotta