IRPEF - Imposta sul Reddito delle Persone fisiche

Last update 15 Mai 2023

Addizionale Comunale IRPEF - Imposta sul Reddito delle Persone fisiche

Con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 16 del 4 marzo 2019 è stata confermata per l’anno 2019 l'aliquota dell'Addizionale Comunale dell’Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche di cui al D.Lgs. 360/98 e successive modifiche ed integrazioni, nella misura dello 0,7%, già in vigore fino all'anno 2018

La predetta aliquota è stata implicitamente prorogata sino all’anno 2022, ai sensi delle disposizioni contenute nell’art. 1 comma 169 delle Legge n. 296/2006".

A decorrere dall’anno 2023, con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 30 del 19 aprile 2023 è stato introdotto il sistema delle aliquote differenziate secondo gli scaglioni di reddito stabiliti dalla legge statale ai fini dell’imposta sul reddito delle persone fisiche, nelle misure percentuali di seguito indicate:

  • Redditi fino a € 15.000,00 aliquota 0,70 per cento
  • Redditi oltre € 15.000,00 e fino a € 28.000,00 aliquota 0,74 per cento
  • Redditi da € 28.000,00 e fino a € 50.000,00 aliquota 0,77 per cento
  • Redditi oltre € 50.000,00 aliquota 0,80 per cento

E’ stato conseguentemente modificato il Regolamento comunale per l’applicazione dell’addizionale comunale all’I.R.P.E.F., adottato con deliberazione consiliare n. 7 del 5 marzo 2007, apportando al medesimo altresì i necessari adeguamenti alle vigenti disposizioni normative disciplinanti la materia. Le modificazioni apportate al regolamento prestano i loro effetti a decorrere dal 1° gennaio 2023.


Fondo compensativo addizionale comunale IRPEF

Che cos’è

Con deliberazione  del Consiglio Comunale n. 7 del 23 gennaio 2017, in accordo con le Organizzazioni Sindacali, è stato istituito un Fondo per la restituzione a posteriori dell’addizionale comunale IRPEF, a sostegno delle persone fisiche residenti nel Comune di Chivasso, in possesso dei requisiti previsti dal regolamento approvato con la stessa deliberazione.

Con deliberazione del Consiglio Comunale n. 12 del 6 aprile 2020, dopo avere preso atto delle richieste pervenute entro il 31 ottobre 2019 (termine di presentazione delle richieste per l’anno 2019), è stata rideterminata la dotazione finanziaria di tale fondo per gli anni 2020-2021 e finanziato per l’anno 2022 in 18.640,00 € per ciascuna annualità, dando atto che:

  • la dotazione finanziaria potrebbe essere successivamente rivista, compatibilmente con gli equilibri di bilancio e tenendo conto delle domande che perverranno entro la scadenza del 31 ottobre di ciascun anno;
  • che il Consiglio Comunale, in sede di approvazione del Bilancio di Previsione 2021-2023 e successivi, valuterà, sulla scorta delle domande che perverranno entro il 31 ottobre di ciascun anno e compatibilmente con gli equilibri di bilancio, se variare gli stanziamenti per gli anni 2021 e 2022, nonché se finanziare il fondo per gli anni 2023 e successivi, determinandone la relativa dotazione finanziaria, senza necessità di variare il relativo regolamento

modificando, conseguentemente, l’art. 9 del regolamento sopra citato.

Con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 30 del 19 aprile 2023 è stato stabilito che la dotazione finanziaria dello stesso ammonti in 15.000,00 € per ciascuna annualità 2023, 2024 e 2025, dando atto che, in corso d’anno, compatibilmente con gli equilibri di bilancio, gli stanziamenti di cui trattasi potranno essere rivisti, sulla scorta delle domande che perverranno entro il termine del 31 ottobre di ciascun anno 

Il regolamento disciplina l’istituzione, il finanziamento, i destinatari, i requisiti economici per poter accedere al fondo, le modalità di presentazione delle domande, di determinazione e di pagamento del contributo, nonché le verifiche ed i controlli da porre in essere da parte degli uffici comunali.

Chi può fare domanda

Possono beneficiare degli interventi di cui trattasi coloro che hanno la residenza anagrafica nel Comune di Chivasso, al momento della presentazione della domanda, nonché alla data del 1° gennaio dell’anno cui si riferisce il pagamento dell’addizionale IRPEF (1° gennaio 2020) e che abbiano effettivamente versato l’addizionale comunale IRPEF al Comune di Chivasso per l’anno di riferimento (2020).
Possono partecipare al bando coloro che appartengono a famiglie con un Indicatore della Situazione Equivalente (ISEE) in corso di validità pari o inferiore a 14.000 €.

Come si può presentare la domanda

L’interessato in possesso dei requisiti di base ed economici sopra indicati, dovra’ presentare, pena il mancato riconoscimento dell’erogazione del contributo, una richiesta al Comune di Chivasso, utilizzando l’apposito modulo disponibile presso gli uffici comunali o scaricabile dal sito web del Comune, allegando la certificazione in corso di validità dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) riferita al proprio nucleo famigliare e la documentazione comprovante l’avvenuto pagamento dell’addizionale comunale all’IRPEF nell’anno di riferimento.

La domanda è presentata al Comune mediante una delle seguenti modalità:

  • mediante consegna diretta al SUP (Sportello Unico Polivalente) del Comune;
  • con spedizione a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento;
  • mediante posta elettronica certificata (PEC)
  • mediante fax.

Di norma, tutti i contribuenti facenti parte dello stesso nucleo famigliare presentano una domanda cumulativa.
Domande incomplete, tardive e/o prive degli allegati richiesti non potranno essere accolte.

Quando presentare la domanda

Assistenza alla compilazione della modulistica SOLO su appuntamento telefonando al numero 011 9115370 dal lunedì al venerdì dalle 13 alle 14
Si ricorda che occorre presentarsi all’appuntamento con tutti gli allegati necessari per la richiesta e con le fotocopie degli stessi da consegnare con il modulo

La domanda indirizzata all’Ufficio Tributi dovrà essere presentata al Comune entro il 31 ottobre di ciascun anno (stesso termine per presentare la richiesta di agevolazione TARI).
Entro il 31 ottobre 2023 dovrà pertanto essere presentata la domanda per partecipare alla ripartizione del fondo 2023 con riferimento all’addizionale comunale IRPEF di competenza dell’anno 2022, effettivamente versata al Comune. Ai fini della presentazione:

  • nel caso di consegna diretta, rileva la data di ricevimento da parte del Comune;
  • nel caso di invio postale, rileva la data di spedizione risultante dal timbro postale;
  • nel caso di invio a mezzo PEC, rileva la data risultante dalla ricevuta di avvenuta consegna;
  • nel caso di invio a mezzo fax, rileva la data del rapporto di ricevimento.

Determinazione e pagamento del contributo

Il contributo è erogato per un importo massimo non superiore all’effettiva addizionale comunale trattenuta o versata.
I contributi vengono erogati solo fino a concorrenza della dotazione finanziaria del fondo.
Qualora la somma dei contributi complessivamente calcolati sia superiore alla dotazione finanziaria del fondo, i singoli contributi verranno erogati in misura proporzionale.
Il contributo in oggetto viene erogato mediante accredito su conto corrente bancario o postale, il cui codice IBAN deve essere riportato nella domanda.
L’accredito è disposto cumulativamente per i componenti di uno stesso nucleo famigliare.
Non sono erogati contributi inferiori alla somma prevista dall’art. 16bis del Regolamento Generale delle Entrate Comunali (attualmente fissato in 12 €).

Verifiche e controlli

Il Comune di Chivasso provvede ad effettuare, anche a campione, opportune verifiche in merito al rispetto delle condizioni di base e dei requisiti economici richiesti e dichiarati per il riconoscimento del contributo.
Fermo restando le conseguenze per dichiarazioni false o mendaci previste dalla normativa vigente in materia, l’Amministrazione può effettuare verifiche sulla situazione socio economica dei destinatari, sia sulla base degli elementi di cui è a conoscenza od in possesso l’ufficio, sia tramite scambio di dati ed informazioni con altre Pubbliche Amministrazioni, sia tramite la Guardia di Finanza.
Qualora dai controlli emergano abusi o false dichiarazioni, fatta salva la responsabilità penale del dichiarante, il Comune provvederà a sospendere e/o revocare i contributi concessi, con recupero di quanto già indebitamente percepito dagli interessati.

Informazioni

Per consegna domanda ed informazioni di primo livello: Sportello Unico Polivalente

Per informazione di secondo livello: Ufficio Tributi

Istituzione fondo compensativo IRPEF - D.C.C n.7/2017  

Dotazione finanziaria Fondo compensativo per gli anni 2020-2022 Delibera C.C. n. 12 del 06/04/2020

Regolamento Fondo compensativo Allegato delibera C.C. n. 12 del 06/04/2020

Domanda restituzione addizionale IRPEF

aggiornamento 12/05/2023


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