Per la rassegna Terre d’Acqua Classica 2024

Due appuntamenti per ricordare Leone Sinigaglia:
una proiezione cinematografica e un concerto organizzati dall'Associazione Contatto in collaborazione con l’Unitre di Chivasso il 17 e il 18 ottobre 2024

Per ricordare il compositore ebreo Leone Sinigaglia morto nel 1944, ottant’anni or sono, l’Associazione Culturale Contatto con la partecipazione e il sostegno dell’Università della Terza Età di Chivasso presieduta da Giuseppe Busso, ha organizzato due appuntamenti nell’ambito della nuova rassegna intitolata “Terre d’Acqua” Classica 2024. 

Leone Sinigaglia
Nella triste primavera del 1944, il 16 maggio, sotto l'imperversare della guerra e delle persecuzioni razziali, Leone Sinigaglia, malfermo in salute e ormai settantaseienne, catturato dai fascisti, moriva all'ospedale Mauriziano di Torino, dove si era rifugiato. Lì era stata istituita una «sezione infettiva » con lo scopo di nascondervi ebrei. Speravano che la spietata caccia agli ebrei da parte dei nazifascisti non si spingesse entro un luogo consacrato dalle sofferenze e dalla sventura. Il 16 maggio, due fascisti in borghese si presentarono al Mauriziano. Irruppero nella stanza per prelevare l'insigne compositore e deportarlo. Il maestro stava lavorando alla strumentazione di una delle sue amate Vecchie canzoni popolari del Piemonte. Prima lo insultarono con la consueta terminologia antiebraica, poi l'anziano maestro fu colto da sincope e si abbatté a terra fulminato. Quel 16 maggio Torino ebbe un sussulto di pietà e di indignazione: uno degli uomini di spicco della cultura cittadina, un nome del mondo musicale italiano, il maestro Leone Sinigaglia, ebreo, era morto. Il 6 giugno, ventuno giorni dopo la morte del fratello, anche la sorella Alina si spense. 

Proiezione cinematografica  

Venerdì 18 ottobre
ore 21,00 Teatro Civico 
Concerto per voce e pianoforte interamente dedicato ad opere di Leone Sinigaglia. 
Ne saranno interpreti: il mezzosoprano Laura Capretti ed il pianista Sandro Zanchi. 
L’ingresso sarà con offerta libera.

L’appuntamento che fa parte del progetto Terre d’Acqua Classica 2024, nato per unire simbolicamente le località che si trovano sul percorso del Canale Cavour, mirabile frutto dell’ingegneria del XIX secolo, dalla Presa a Chivasso verso le risaie ha il sostegno del Consiglio Regionale del Piemonte, della Fondazione CRT, con il patrocinio della Regione Piemonte, Città Metropolitana di Torino, Città di Chivasso e Consorzio Irriguo Ovest Sesia.

Per ogni ulteriore informazione:         
www.associazionecontatto.it
info@associazionecontatto.it
Tel. 011.207.55.80

A tutta la cittadinanza 

L’ingresso sarà con offerta libera.