Giovanni II Paleologo
Ultima modifica 23 gennaio 2023
Giovanni II Paleologo
Immagine tratta da un dipinto di A. Fassio Bottero
Giovanni II fu il secondo Marchese Paleologo a sedere in Chivasso.
Egli successe al padre Teodoro I nel 1338. Il suo marchesato fu uno dei più lunghi della sua stirpe: 34 anni.
Nel 1337 aveva sposato Margherita de' Commingi, contessa d'Asterico, dalla quale nacquero: Secondotto, Giovanni, Teodoro, Guglielmo e Margherita.
Giovanni II (14° Marchese del Monferrato) fu un valoroso e temuto guerriero, divenuto famoso nel suo secolo per le audaci imprese: l'imperatore Carlo IV lo nominò suo Vicario Imperiale in Italia.
Tra le sue imprese militari va ricordata quella diretta contro Caluso e tutto il Basso Canavese, descritta con tanti "agghiaccianti" particolari dallo storico novarese Pietro Azario nel suo libro "La guerra del Canavese".
Sotto questo sovrano chivassese, si inasprirono i rapporti tra Casa Savoia ed il Marchesato del Monferrato, per il possesso non solo delle terre del Canavese e del Vercellese, ma anche di Chivasso: Amedeo VI di Savoia, il Conte Verde, iniziò cosi l'espansione del suo Ducato, che finirà poi, di inglobare sotto la corona sabauda tutto il territorio chivassese.