A.U.A. - Autorizzazione Unica Ambientale
Ultima modifica 25 ottobre 2019
A.U.A. - Autorizzazione Unica Ambientale
L’autorizzazione Unica Ambientale (D.P.R. 59/2013), prevede che le P.M.I. ed i gestori degli impianti non soggetti ad A.I.A. o alla procedura di VIA , devono presentare la domanda di Autorizzazione Unica Ambientale ove intendano o debbano richiedere il rilascio, la modifica sostanziale o il rinnovo di almeno uno dei seguenti titoli abilitativi in materia ambientale (prima chiesti separatamente):
a) scarichi di acque reflue di cui al capo II del titolo IV della sezione II della Parte terza del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152;
b) utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento, delle acque di vegetazione dei frantoi oleari e delle acque reflue di cui all’articolo 112 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152;
c) emissioni in atmosfera per gli stabilimenti di cui all’articolo 269 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152; (Autorizzazione in via ordinaria);
d) emissioni in atmosfera per gli impianti e attività di cui all’articolo 272 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 (Autorizzazioni in Via Generale - AVG);
e) impatto acustico di cui alla legge 26 ottobre 1995, n. 447;
f) utilizzo dei fanghi derivanti dal processo di depurazione in agricoltura di cui all’articolo 9 del decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 99;
g) attività di smaltimento di rifiuti non pericolosi effettuate nel luogo di produzione dei rifiuti stessi di cui all’articolo 215 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152;
h) operazioni di recupero di rifiuti di cui all’articolo 216 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n.152.
Sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte (supplemento) numero 27 del 9 luglio 2015, è stato pubblicato il primo Regolamento regionale recante “Modello unico regionale per la richiesta di autorizzazione unica ambientale”, emanato con il Decreto del Presidente della Giunta Regionale 6 luglio 2015, n. 5/R.
Per presentare l’istanza di Autorizzazione Unica Ambientale (AUA) occorre consultare il sito Sistemapiemonte - Valutazioni e adempimenti ambientali , procedere seguendo le indicazioni del sistema, che provvederà successivamente ad inviare alla PEC del SUAP di Chivasso l'istanza ed i relativi allegati.
N.B. attualmente, motivi tecnici, al termine del caricamento dell’istanza sul suddetto portale regionale, occorre inviare manualmente tutti i file pdf.p7m caricati sul suddetto portale alla pec istituzionale protocollo@pec.comune.chivasso.to.it
Il servizio consente la compilazione della domanda di autorizzazione, la gestione della documentazione tecnica e dei relativi allegati e la trasmissione della domanda al SUAP territorialmente competente.
In caso di nuove attività o modifiche sostanziali, per emissioni in atmosfera e/o gestione rifiuti, occorre allegare anche la documentazione di Impatto Acustico, compilando la Dichiarazione sulle Emissione Rumorose (per le informazioni vedasi Sezione SUAP / Ambiente / Impatto Acustico).